La durissima partita tra l’Inter e Dani Osvaldo si sposta nella aule giudiziarie, dopo che il club nerazzurro ha deciso di non chiudere un occhio sui recenti comportamenti dell’italo-argentino. Anzi, pare che sia stata proprio l’Inter a voler intraprendere un’azione legale nei confronti dell’attaccante, dopo averlo temporaneamente sospeso da qualsivoglia attività per essere sparito qualche giorno. La notizia, diffusa da quasi tutti i quotidiani nazionali, preoccupa e non poco il Milan, l’unico club seriamente interessato ad assicurarsi le prestazioni sportive del giocatore.
Appuntamento in aula
Si è detto e scritto tantissimo su Osvaldo e sulle sue passioni extracalcistiche che l’hanno spesso portato sulle prime pagine dei rotocalchi. Qualche settimana fa, l’ultimo episodio che ha fatto perdere la pazienza agli interisti: il giocatore, sparisce dai radar di Roberto Mancini, ‘marinando’ gli allenamenti.
Si pensa ad un improvviso impegno familiare, ma alcune foto smentiranno questa ipotesi: Osvaldo, alla faccia dei suoi compagni che sudano agli ordini del tecnico jesino, si trova a Madrid in bella compagnia. Da Milano partono telefonate dal tono più o meno minaccioso, alle quali Osvaldo non sembra darne il giusto peso. Al suo ritorno, inizia il calvario: le porte della Pinetina si chiudono al suo arrivo e gli viene comunicata la sospensione per una settimana. L’Inter intanto lo mette sul mercato anche se, prima di sbarazzarsi dell’attaccante, vuole portarlo davanti ad un collegio arbitrale. I legali del club chiederanno non soltanto la scontata risoluzione del contratto, ma anche un importante risarcimento per questo comportamento non professionale.
Decide l’Inter
A ‘tenere il coltello dalla parte del manico’ è sicuramente l’Inter, anche se prima di liberarsi di Osvaldo dovrà chiedere il parere degli inglesi del Southampton, titolari del cartellino. Difficile comunque, che il giocatore torni in Inghilterra visto il rapporto turbolento con i suoi ex compagni. La dirigenza nerazzurra quindi, sembra essere intenzionata a proporgli due alternative: o continuare all’Inter, seppur da separato in casa a meno di miracolose conversioni al rigore imposto da Mancini, oppure una delle destinazioni accuratamente selezionate. Tra queste, l’Inter ha categoricamente escluso il Milan, meta gradita al giocatore, ma ha inserito la Juventus, dove tra l’altro Osvaldo ha già giocato.
Tornare a Torino non sarebbe poi così male, ma per lui sembrano profilarsi mesi da riserva dei vari Carlos Tevez, Fernando Llorente e Alvaro Morata.